Come condividere il codice 4D via Github
Avete provato i database di progetto… forse ne avete creato uno o forse avete convertito un’applicazione binaria esistente. Ora è il momento di mostrarvi come utilizzare Git (il sistema di controllo delle revisioni) e Github come servizio di hosting per la vostra applicazione 4D.
Database e componenti del progetto
Dopo la consegna di 4D v18, è stata pubblicata una serie di post sul blog su come convertire e sviluppare con i database di progetto. E i componenti? Questo post risponde a questa domanda.
Database del progetto: Distribuzione dell’applicazione
La vostra applicazione è stata sviluppata e siete pronti per il passo successivo. 4D vi permette di:
- generare un database compilato che non contiene più codice interpretato,
- generare un’applicazione standalone che può essere cliccata due volte( cioè unita a 4D Volume Desktop, il motore di database di 4D),
- generare applicazioni client/server con aggiornamenti automatici delle parti client e server.
Con un database di progetto, è anche possibile creare le applicazioni finali per entrambe le piattaforme. Un database di progetto utilizza lo stesso file di configurazione di un database binario.
Utilizzo delle librerie 4D nei database di progetto
4D fornisce librerie che aiutano a sviluppare applicazioni. Una di queste librerie è standard e contiene oggetti modulo e widget preconfigurati, mentre altre librerie sono personalizzate. La libreria standard è di “sola lettura” e il suo comportamento non cambia durante lo sviluppo dei database del progetto (ad eccezione di piccole differenze estetiche nell’interfaccia). È inoltre possibile creare librerie personalizzate per salvare gli oggetti o i gruppi di oggetti del proprio modulo. In questo caso, sono state apportate alcune modifiche per renderle ancora più potenti. Di seguito sono riportate tutte le informazioni necessarie su queste modifiche:
Banche dati del progetto: Post conversione
In questo post abbiamo mostrato come convertire un database binario in un database di progetto. Una volta che tutto è pronto e la conversione è stata completata con successo, si può iniziare a lavorare con il database del progetto. Tuttavia, potrebbero sorgere alcune domande: tutti i file del database sono utili? È ovvio che il file di struttura “.4DB” non è più necessario. Posso eliminare altri file?
Ecco tutto ciò che è necessario sapere dopo la conversione.
Banche dati del progetto: abbellire i moduli con i fogli di stile
Le strutture binarie classiche di 4D consentono di definire i fogli di stile per specificare il carattere, la dimensione del carattere e lo stile del testo da utilizzare nei moduli per le piattaforme macOS e Windows. I database di progetto consentono di spingersi ancora più in là, definendo le proprietà di un pulsante a 4 stati o specificando il colore e il bordo di tutti gli oggetti linea o addirittura impostando l’altezza dell’intestazione di tutte le caselle di riepilogo di un’applicazione! Ispirandosi alla grammatica e alla sintassi dei CSS, 4D li ha adattati per soddisfare le esigenze specifiche dei moduli dei database dei progetti 4D. Grazie ai fogli di stile, è possibile configurare tutte le proprietà per creare moduli davvero accattivanti. Questo post vi mostra come fare!
Database di progetto: Gestione di utenti e gruppi
I database di progetto, disponibili in beta nelle ultime versioni di 4D v 17 R, sono ora disponibili per la produzione in 4D v18! Tra i molti cambiamenti di 4D v18 c’è il modo in cui vengono gestiti gli utenti e i gruppi… è diventato molto più semplice, soprattutto per quanto riguarda la distribuzione. Questo post evidenzierà brevemente tutto ciò che c’è da sapere su questi cambiamenti.
Banche dati del progetto: Architettura
Idatabase di progetto, il fiore all’occhiello della release 4D v18, consentono ai team distribuiti di lavorare in modo collaborativo memorizzando il codice di un’applicazione in un sistema di controllo sorgente, in file di testo che contengono tutto, dalla struttura del database all’interfaccia utente, compresi i moduli, i menu, le impostazioni dell’utente o qualsiasi risorsa richiesta. Poiché il database di un progetto è composto da file di testo, avrete diverse cartelle e file, memorizzati all’interno di un’unica cartella del database. In questo post, esamineremo l’architettura di un database di progetto per farvi capire meglio questo nuovo tipo di database.
Database di progetto: Da binario a testo
4D v17 R5 ha segnato l’inizio del beta testing di un nuovo tipo di database 4D: i database di progetto. In 4D v18, siamo entusiasti di annunciare che i database di progetto sono ora in versione definitiva. È ora di sfruttare la potenza della piattaforma di sviluppo 4D unita alla versatilità di un formato leggero e distribuito!
Database di progetto: Più di una soluzione di collaborazione
Sognate un modo per lavorare in modo collaborativo? Un modo per lavorare ovunque ci si trovi nel mondo, con membri del team in luoghi diversi, e nessuno deve chiedersi dove trovare l’ultima versione di un file o di un progetto? Un modo diverso per testare nuove funzionalità e ripristinarle se non funzionano, potendo scegliere un punto di ripristino da cui eseguire il rollback invece di eseguire un backup completo dei file. I vostri sogni stanno diventando realtà: questi scenari sono ora possibili grazie a 4D v18 e ai database di progetto!
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