Anno in rassegna: Le cinque caratteristiche principali del 2022
Il 2022 è stato rilasciato in quattro versioni con le numerose funzionalità che ci avete richiesto.
Sebbene sia stato difficile scegliere solo 5 caratteristiche da un elenco di funzionalità in continua crescita, abbiamo raccolto questo elenco delle migliori caratteristiche del 2022 in base ai feedback positivi che abbiamo ricevuto.
Codice VS: Vai alla definizione e alla firma
4D v19 R6 ha introdotto il supporto di editor di codice sorgente esterni (ad esempio, Visual Studio Code), consentendo loro di gestire il codice 4D e di fornire funzionalità standard come l’evidenziazione della sintassi grazie all’estensione Visual Studio Code.
4Dv19 R7 introduce due nuove funzionalità: Vai alla definizione e Guida alla firma.
Salutate gli angoli arrotondati
La tendenza attuale è quella di colori chiari, puliti e morbidi e di angoli arrotondati.
Per abbellire le vostre applicazioni e seguire le ultime tendenze, abbiamo aggiunto la possibilità di arrotondare gli angoli dei testi statici e dei testi di input.
Ultimi miglioramenti del client HTTP
Con 4D v19R6, abbiamo introdotto un nuovo modo di eseguire le richieste HTTP: Le classi HTTP. All’epoca, alcune funzionalità delle classi HTTP non erano ancora definitive, poiché volevamo adattarle alla nuova sintassi. Ora è stato fatto! Nella v19R7, le funzionalità delle risposte compresse, delle risposte a pezzi e dei reindirizzamenti sono ora complete.
Come bonus, abbiamo anche aggiunto un nuovo modo per registrare le richieste HTTP. E poiché è utile a tutti, questo nuovo logging è disponibile sia per le nuove classi HTTP che per la sintassi legacy.
File, cartelle… e ora anche gestioni di file!
I comandi File e Cartella, apparsi in 4D v17 R5, consentono di gestire cartelle e file su disco in modo moderno ed efficiente.
Per quanto riguarda la scrittura e la lettura, le funzioni setText e getText sono a disposizione per leggere o scrivere l’intero contenuto. Ma cosa fare se si desidera leggere o aggiungere una o più righe a un documento esistente? Questo può essere fatto in modo più semplice che mai utilizzando i nuovi oggetti “file handle” che compaiono in 4D v19 R7.
Continuate a leggere per i dettagli!
Classi HTTP: Un nuovo modo di eseguire richieste HTTP asincrone
Nel nostro costante sforzo di migliorare la sintassi e le funzionalità di 4D, abbiamo deciso di introdurre nuovi comandi per eseguire richieste HTTP in 4D: le classi HTTP. Sono disponibili fin dalla versione 4D v19 R6 e presenteranno molti miglioramenti nelle prossime versioni. Vi mostrerò come utilizzarle subito.
SCATOLE PER L’ELENCO: Più controllo. Più bellezza!
Le caselle di riepilogo sono oggetti modulo potenti e molto personalizzabili. Con 4D v19 R6 la loro potenza viene ampliata grazie a due nuove proprietà: il padding orizzontale e verticale(i margini interni o lo spazio tra il contenuto di un elemento e il suo bordo). Queste proprietà daranno nuove possibilità di presentazione alle caselle di riepilogo e un aspetto ancora più professionale alla vostra interfaccia,
Comunicazione tra moduli e sottomaschere semplificata!
A partire da 4D v19 R5, la possibilità di associare una variabile a una sottomaschera ha arricchito le possibilità di interfaccia e comunicazione tra moduli e sottomaschere. I mezzi di comunicazione sono ora semplificati da due nuovi comandi: Saluta OBJECT Get subform container value e OBJECT SET SUBFORM CONTAINER VALUE.
Un modo semplice per gestire i parametri
Nella dichiarazione di una funzione o di un metodo, si definiscono esplicitamente i suoi parametri. Poi, quando si chiama quella funzione o quel metodo, si possono passare meno parametri se alcuni sono opzionali. Oppure, se si usa la dichiarazione con ${n}, il numero di parametri passati è variabile. In questo caso, si usa il comando Count Parameters con un ciclo sugli argomenti. Questo codice funziona perfettamente. Tuttavia, è un po’ pesante.
Ci avete chiesto un modo più leggero per gestire i parametri e vi abbiamo ascoltato. A partire da 4D v19 R5, vi forniamo un nuovo comando, Copy parametersche consente di scrivere un codice più semplice, elegante e facile da leggere.
Ulteriori opzioni per il comando set di oggetti inseribili
Esiste una moltitudine di interfacce e regole da rispettare. Spesso questi vincoli sono legati ai domini di attività. Ovviamente, alcuni dati possono essere inseriti o meno dall’utente. Per un campo non inseribile, ci sono due modi di gestire l’interfaccia:
- gli utenti possono comunque selezionare e copiare il suo contenuto, ad esempio per aggiungerlo a un report
- gli utenti non sono autorizzati a copiare il campo o a selezionarne il contenuto.
Contattateci
Avete domande, suggerimenti o volete semplicemente entrare in contatto con i blogger di 4D? Lasciateci un messaggio!
* La vostra privacy è molto importante per noi. Fare clic qui per visualizzare il nostro Politica