Debug diretto del codice 4D in Visual Studio Code
Per gli utenti di Visual Studio Code che lavorano con 4D, è ora disponibile una nuova estensione chiamata 4D-Debugger che funziona con 4D 20 R8.
La nuova estensione 4D-Debugger offre nuove e potenti funzionalità di debug a Visual Studio Code, ampliando le caratteristiche del 4D-Analyzer introdotto in precedenza. Grazie a questa estensione, è possibile impostare punti di interruzione, passare attraverso il codice 4D e ispezionare le variabili dall’interfaccia di Visual Studio Code. Questo strumento si integra perfettamente, semplificando il processo di debug e rendendo VS Code uno spazio di lavoro più versatile per i progetti 4D.
4D Netkit: Ottenere informazioni sugli utenti da Google
La possibilità di accedere in modo efficiente alle informazioni sugli utenti di Google è fondamentale per creare interfacce utente reattive e automatizzare attività come l’invio di e-mail a più utenti all’interno di un dominio. Per soddisfare questi requisiti, abbiamo introdotto una serie di funzioni per ottenere informazioni specifiche sugli utenti e per recuperare tutti i profili e i contatti del dominio.
Migliorare l’esperienza di debug
Il debug gioca un ruolo fondamentale in qualsiasi processo di sviluppo e il miglioramento della funzionalità e dell’usabilità del debugger può aumentare significativamente la produttività dello sviluppatore. Da 4D 20 R8, 4D ha introdotto diversi miglioramenti al debugger e al debugger remoto. Questi aggiornamenti si concentrano sul salvataggio delle impostazioni definite dall’utente, sulla semplificazione della gestione e del riutilizzo delle espressioni e sulla riprogettazione dell’interfaccia complessiva.
4D View Pro: Aggiornamento dell’importazione/esportazione di Excel
Nell’ambito del continuo sviluppo di 4D View Pro, abbiamo ampliato le funzionalità di importazione ed esportazione di Excel in 4D 20 R8. In questo aggiornamento sono state aggiunte nuove opzioni linguistiche per allinearsi alle funzionalità dell’interfaccia e offrire un maggiore controllo sulla cartella di lavoro esportata.
API IMAP: Recuperare il conteggio delle e-mail non lette per più caselle di posta elettronica in un’unica chiamata
Molti di voi si affidano ai comandi IMAP per visualizzare il numero di e-mail non lette nell’interfaccia utente della vostra applicazione, aiutando gli utenti a rimanere informati sui nuovi messaggi. Con 4D 20 R7, abbiamo migliorato la funzione IMAPTransporter.getBoxList ( ), consentendole di recuperare simultaneamente il conteggio delle e-mail non lette e le proprietà della cassetta postale, garantendo tempi di risposta più rapidi.
Migliorare la compilazione con la tipizzazione diretta in 4D
Con 4D 20 R7 potete dire addio ai metodi “Compiler_” e abbracciare una maggiore libertà su come e dove dichiarare le vostre variabili. Risparmiate tempo concentrandovi sul flusso di lavoro di sviluppo e sul processo di codifica grazie alla tipizzazione diretta.
4D NetKit: Recuperare i conteggi delle e-mail non lette per più etichette in una sola chiamata con l’API di Gmail
Molti di voi utilizzano i comandi di Gmail per mostrare il numero di e-mail non lette nell’interfaccia utente della vostra applicazione, per informare gli utenti dei nuovi messaggi. A partire da 4D 20 R7, abbiamo aggiornato la funzione Google.mail. getLabelList( ) in modo che possa ottenere il numero di e-mail non lette e le proprietà delle etichette di Gmail in una sola volta per garantire tempi di risposta ottimali.
4D View Pro: Cosa c’è di nuovo in 4D 20 R7
4D 20 R7 è dotato di una nuova versione di SpreadJS, la v17.1, e di un aggiornamento della barra multifunzione compatibile con essa. Scopriamo le nuove funzionalità che questa nuova versione offre per accelerare lo sviluppo di 4D View Pro.
Parametri personalizzati per l’inizializzazione dell’area Web integrata
Poiché l’area Web incorporata utilizza CEF come motore del browser Web, è stato richiesto un metodo per incorporare ulteriori interruttori CEF, come l’interruttore della politica di autoplay, durante l’inizializzazione dell’area.
A partire da 4D 20 R6, è possibile gestire i parametri personalizzati utilizzando un file di parametri.
4D Netkit: Personalizzazione dell’interfaccia di connessione OAuth 2.0
Alcuni di voi potrebbero aver bisogno di gestire la visualizzazione dell’interfaccia di connessione durante una connessione OAuth 2.0 per motivi tecnici o di progettazione. A partire da 4D 20 R6, è possibile scegliere di non aprire automaticamente un browser web per visualizzare l’interfaccia di connessione, ma di utilizzare l’authenticateURI per visualizzarla dove si desidera.
In questo post del blog, illustreremo un esempio di apertura dell’interfaccia di accesso Microsoft all’interno di un’area web.
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