Come creare una semplice classe “TimeStamp” in 4D
dell’autore ospite Tiran Behrouz, sviluppatore 4D (Vancouver, Canada)
L’introduzione di ORDA in 4D v17 ha cambiato le carte in tavola. Ora, con l’introduzione delle classi in 4D v18 R3, assisteremo a un cambio di paradigma nella programmazione 4D. Ora possiamo sfruttare i concetti di programmazione orientata agli oggetti come il polimorfismo, la composizione e l’ereditarietà per scrivere le nostre librerie di classi. In questo video, mostro come codificare una semplice classe TimeStamp utilizzando 4D e ORDA.
Nuova sintassi delle dichiarazioni per un autocompletamento intuitivo
Vi siete mai chiesti cosa sia la funzione di autocompletamento di 4D o perché 4D suggerisca tutte le funzioni utilizzate nel codice? Poiché un oggetto è un tipo molto generico, 4D sa solo cosa sta memorizzando in fase di esecuzione. Tuttavia, questo non è di grande aiuto quando si scrive il codice.
4D offre ora una nuova sintassi alternativa che migliora notevolmente il completamento automatico della dichiarazione delle variabili.
4D Write Pro – Maggiore controllo nell’uso delle formule
Come utenti di 4D Write Pro , è probabile che abbiate usato espressioni (o più recentemente, formule) per riempire automaticamente alcune parti dei vostri documenti. Queste formule possono restituire testo“grezzo” o immagini. Nel caso del testo, possono contenere interruzioni di riga. La domanda è: come devono essere gestite queste interruzioni di riga quando vengono elaborate nei documenti di 4D Write Pro? Questo post del blog fornisce le risposte… continuate a leggere!
Sviluppo di codice server in applicazioni di progetto
Lo sviluppo e il debug del codice server nelle applicazioni di progetto sono diventati più facili che mai in 4D v18 R4. Senza ulteriori indugi, vediamo come fare.
Accesso ai valori degli oggetti del modulo tramite programmazione
Un numero crescente di sviluppatori utilizza il comando Form per collegare gli oggetti del modulo e molti di voi hanno bisogno di un facile accesso di programmazione ai valori di tali oggetti. Quindi, per aiutarvi ad accedere al valore di un oggetto del modulo, indipendentemente dalla sua variabile o espressione, abbiamo aggiunto due nuovi comandi: OBJECT Get value e OBJECT SET VALUE.
Vediamo come utilizzarli!
Utilizzare un’area web fuori dallo schermo
Avete bisogno di caricare pagine web, estrarre metadati o generare immagini dal contenuto delle pagine su un server headless? Se avete risposto “sì”, siete fortunati perché 4D v18 R3 lo rende possibile! Ora è possibile creare un’area web fuori dallo schermo con il comando WA Run offscreen area con il comando
Scaricare i messaggi di posta elettronica in formato MIME con POP3
Avete bisogno di archiviare tutte le e-mail aziendali, ad esempio per motivi legali o fiscali? Questi documenti devono essere archiviati così come sono. Ovvero, come sono stati ricevuti… nei loro formati originali, non convertiti. 4D v18 R3 risponde a questa esigenza fornendo un nuovo metodo che consente di ottenere le e-mail nel loro formato MIME originale.
ORDA: un datastore aggiornato senza riavvio
Siamo entusiasti di annunciare che 4D v18 R3 include un miglioramento che avrà un enorme impatto sull’esperienza degli sviluppatori. Una funzionalità che molti di voi hanno richiesto e che 4D offre!
Quando si lavora in modalità standalone 4D durante la fase di sviluppo (scrittura e test del codice), non è più necessario riavviare il database per avere un datastore aggiornato (ds) quando la struttura viene aggiornata!
Ora non è più necessario riavviare il database ogni volta che si ha bisogno di un nuovo attributo o di una nuova tabella nel proprio codice! È tutto automatico!
Quando si chiama il comando ds si ottiene un oggetto datastore aggiornato. Ciò significa che diverse versioni di questo oggetto datastore vengono gestite contemporaneamente… a seconda di quando è stata aggiornata la struttura… senza interrompere i processi in esecuzione.
Se lavorate in modalità client/server, questo funziona bene per il codice eseguito sul server 4D.
Per i client remoti, è sufficiente riavviare il client che richiede l’aggiornamento della struttura.
Banche dati del progetto: La documentazione dei metodi è tornata
Durante lo sviluppo di un’applicazione, può essere molto utile avere un accesso rapido ai dettagli di un metodo(ad esempio, una spiegazione di ciò che fa, la sua sintassi e la definizione dei parametri che gli vengono passati). Questo diventa ancora più importante quando si usa un componente compilato. Non potendo guardare il contenuto del metodo, si può fare affidamento solo sulla sua documentazione per capire come usarlo.
La finestra di dialogo di Explorer è stata migliorata e la documentazione è ora disponibile in 4D v18 R3 per i database di progetto.
Server web multipli in un’unica istanza 4D
Avete mai avuto la necessità di utilizzare più server web per, ad esempio, suddividere il codice della vostra applicazione web in diverse unità aziendali, o separare il server web dell’amministratore da quello dell’utente o eseguire una vecchia parte, non ancora pronta per la prelazione, in un’istanza separata, consentendo alla parte principale di funzionare in prelazione?
Se state facendo cenno di sì, continuate a leggere perché 4D v18 R3 vi permette di farlo… con facilità.
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