Sviluppo di codice server in applicazioni di progetto

Tradotto automaticamente da Deepl

Lo sviluppo e il debug del codice server nelle applicazioni di progetto sono diventati più facili che mai in 4D v18 R4. Senza ulteriori indugi, vediamo come fare.

Prima di proseguire, siamo consapevoli che esistono diversi scenari di sviluppo client/server, per questo motivo stiamo preparando un prossimo post sul blog per mostrarvi come gestire lo sviluppo di applicazioni di progetto all’interno di un team. Nel frattempo, vediamo come sviluppare, mettere a punto ed eseguire il debug del codice server.

Questo nuovo comportamento è molto utile quando si sviluppano stored procedure e metodi eseguiti sui server (ad esempio, metodi e trigger del server Web o comandi che restituiscono risultati specifici).

Promemoria sul comportamento generale di Client/Server

Avrete sicuramente notato che non è possibile modificare il codice o i moduli sul lato client quando si sviluppano applicazioni di progetto in modalità client/server. Il motivo è che quando ci si connette al server, il client scarica un singolo file .4DZ contenente tutti i file del progetto (cioè un’istantanea del codice del server al momento della connessione).

Poiché il file .4DZ è compresso, offre molti vantaggi: il trasferimento da 4D Server a 4D Remote è più efficiente (utilizza meno larghezza di banda) e l’integrità del codice è preservata (nessuna desincronizzazione tra le chiamate di metodo e i nuovi parametri del metodo, ad esempio).

Di conseguenza, i file di progetto non possono essere modificati sul lato client.

Un NUOVO modo di sviluppare e debuggare il codice del server

Per risparmiare tempo ed evitare di dover riavviare l’applicazione server dopo ogni modifica del codice (in modalità standalone), vi offriamo la possibilità di perfezionare ed eseguire il debug del codice lato server.

D’ora in poi, quando si collega un 4D Remote che si trova sullo stesso computer del 4D Server, il 4D remoto è in grado di modificare i file del progetto (codice, moduli, risorse, ecc.).

Come funziona?

Quando un client 4D Developer si connette a un server 4D sullo stesso computer, il file .4DZ non viene trasferito dal server al client. Il 4D Remote gestisce i file del progetto (metodi, moduli, risorse, ecc.) come se fosse un client 4D monoutente. I file di progetto sono condivisi da 4D Server e 4D Remote.

In questo modo è possibile modificare il codice e testarlo al volo.

Se si desidera che il server ricarichi i file modificati, è sufficiente passare dall’ambiente di sviluppo alla modalità applicazione, spostare il server 4D in primo piano o selezionare la voce di menu “File / Salva tutto” in 4D Remote (oppure utilizzare il nuovo comando RELOAD PROJECT o utilizzare il nuovo comando).

Ricordate che l’esecuzione di un metodo sul lato client esegue automaticamente l’azione “Salva tutto” e di conseguenza ricarica i file modificati sul lato server.

Se avete domande su questa funzione, non esitate a partecipare alla discussione sul forum 4D.

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- Product Owner -Damien Fuzeau è entrato a far parte del team 4D Product nel febbraio 2019. In qualità di Product Owner, si occupa di scrivere le storie degli utenti e di tradurle in specifiche funzionali. Il suo lavoro consiste anche nell'assicurarsi che le implementazioni delle funzionalità fornite soddisfino le esigenze dei clienti.Damien si è laureato all'Università di Nantes in ingegneria del software. Ha trascorso più di 23 anni nella sua precedente azienda, prima come sviluppatore (scoprendo 4D nel 1997), poi come responsabile dell'ingegneria e architetto software. Questa azienda è un partner OEM di 4D e ha distribuito software aziendali basati su 4D per migliaia di utenti, su centinaia di server. Damien è quindi abituato allo sviluppo e alla distribuzione di 4D in un contesto multilingue.