Autore: Vanessa Talbot

Vanessa Talbot
- Product Owner - Vanessa Talbot è entrata a far parte del team di 4D Program nel giugno 2014. In qualità di Product Owner, è incaricata di scrivere le storie degli utenti e di tradurle in specifiche funzionali. Il suo ruolo è anche quello di assicurarsi che l'implementazione della funzionalità fornita soddisfi le esigenze del cliente. Ha lavorato sulla maggior parte delle nuove funzionalità di multi-threading preemptive e anche su un argomento molto complesso: la nuova architettura per le applicazioni con motore. Vanessa si è laureata presso Telecom Saint-Etienne. Ha iniziato la sua carriera presso il Criminal Research Institute come sviluppatrice per il dipartimento audiovisivo. Ha lavorato anche nei settori dei media e della medicina come esperta di supporto tecnico, produzione e documentazione di nuove funzionalità.
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Sviluppare con 4D in un ambiente buio su macOS

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Dalla versione 4D v19, è possibile creare applicazioni su macOS che supportano la modalità scura, in modo da poter soddisfare i gusti dei vostri utenti dando loro la possibilità di scegliere applicazioni in stile chiaro o scuro.

Con 4D v19 R3, offriamo a voi sviluppatori la possibilità di scegliere quando sviluppare la vostra applicazione. 4D Developer Edition si integra perfettamente con l’aspetto chiaro o scuro di macOS per evitare la battaglia tra modalità chiara e scura che si protrae da anni!

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Grandi notizie! La finestra di dialogo delle impostazioni dell’immagine è qui

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Le immagini sono una parte essenziale dei documenti. In una fattura, ad esempio, è importante posizionare correttamente il logo dell’azienda. Ecco perché il componente di interfaccia 4D Write Pro offre una finestra di dialogo delle proprietà per le immagini. Voi o i vostri utenti finali potete definire facilmente

  • le dimensioni dell’immagine
  • il formato di visualizzazione
  • i margini e il padding
  • la posizione nella pagina per le immagini ancorate

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Navigazione semplificata tra le finestre di sviluppo

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Quando si scrive una nuova funzione o un nuovo metodo, o quando si crea un modulo, il lavoro non è mai lineare. Di solito è necessario

  • accedere all’explorer per trovare il modulo nella sua cartella
  • accedere all’explorer per scrivere la documentazione del metodo
  • leggere la documentazione di un comando sul sito web della documentazione 4D
  • leggere la documentazione del metodo di un componente

In questa nuova versione, abbiamo aggiunto alcune voci di menu nell’editor del codice e nell’editor dei moduli per consentire una migliore navigazione tra i diversi elementi di un progetto.

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LZMA: il nuovo algoritmo di compressione

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Ogni volta che si scambiano file, si procede sempre a comprimerli prima di inviarli. Da 4D v18 sono disponibili due comandi che consentono di creare e leggere un archivio ZIP utilizzando l’algoritmo di compressione zip standard.

Con 4D V19 R3, il comando Zip Create Archive supporta un nuovo algoritmo di compressione: LZMA. Il vantaggio di questo algoritmo è che crea archivi più piccoli rispetto all’algoritmo di compressione zip standard. Scopriamone di più!

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Arresto della stampa! L’accesso ai parametri non passati è… possibile

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Un metodo o una funzione possono avere parametri opzionali. A volte la funzione viene chiamata con due parametri, altre volte con tre parametri. Tutti abbiamo sognato di accedere ai parametri senza contarli, senza controllare se il parametro è stato passato o semplicemente senza dover controllare se la variabile associata al parametro è stata inizializzata. Questo potrebbe rendere il codice molto più semplice e leggibile, senza tutte le righe “If” o “Count parameters”.

Bene, non sognate più e passate a 4D v19 R3! La gestione dei parametri di metodi e funzioni non è mai stata così semplice.

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4D for Mobile: Novità della v19 R3

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Siamo lieti di annunciare che è disponibile una nuova versione di 4D con nuove funzionalità per 4D per iOS e 4D per Android.

Cosa contiene?

Sia per 4D per iOS che per 4D per Android:

Solo per 4D per iOS:

  • È possibile creare controlli di input di azione di tipo elenco di scelta. L’elenco di scelta può essere un elenco predefinito in JSON o un elenco dinamico compilato utilizzando un’origine dati.
  • Nelle azioni e nei controlli di input, è possibile utilizzare attributi calcolati per semplificare il codice.

Solo per 4D per Android:

  • È disponibile la relazione N a uno, che consente di visualizzare i dati relativi in un elenco e di decidere quali campi della tabella correlata pubblicare nella propria applicazione.
  • È possibile testare ed eseguire il debug dell’applicazione generata sul proprio dispositivo.

Diversi post del blog che illustrano in dettaglio le diverse funzionalità sono elencati in questo post.

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Come sfruttare le azioni di GitHub con 4D

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Il vostro progetto è ora su un sistema di controllo dei sorgenti. Ciò significa che la gestione di diverse versioni del vostro software, il monitoraggio delle modifiche e l’integrazione di correzioni o nuove funzionalità sono ora molto più semplici.

Perché non sfruttare anche l’integrazione continua?

A partire da 4D v19, è possibile avviare la compilazione del progetto con un comando. Di conseguenza, ora disponete di tutti gli elementi necessari per automatizzare la vostra catena di integrazione.

Questo post vi fornirà un esempio di automazione con il GitHub manager e le GitHub Actions.

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Come automatizzare la compilazione

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Dalla versione 4D v19, è possibile avviare la compilazione di un progetto con un semplice comando. Vi starete chiedendo a cosa possa servire!

Il vostro team potrebbe essere composto da diversi sviluppatori, quindi perché non automatizzare la compilazione a ogni push di codice sul vostro server di controllo sorgente? È sempre più facile identificare un errore quando viene individuato rapidamente.

Un altro caso è quello in cui il progetto è composto da diversi componenti. Si può scrivere un metodo che compila, costruisce e poi copia il componente nel database host.

In questo blog verranno illustrati i diversi punti tecnici che sono molto utili per creare i propri strumenti di automazione, insieme a un esempio di applicazione.