Un nuovo strumento: Validatore JSON
4D v16 R4 introduces un nuovo comando: JSON Validate. Questo comando consente di verificare che un documento JSON sia “valido” secondo il proprio schema JSON. È molto utile per lo scambio di informazioni tra server o tra un server e il suo client. Grazie agli standard dello schema JSON, è possibile definire un “protocollo” per la comunicazione con il proprio server o con un server esterno. Maggiori dettagli sono disponibili in questo post del blog.
Visualizzare il cruscotto su un grande schermo TV
Oggi i maxischermi sono ovunque. All’aeroporto o alla stazione ferroviaria per gli arrivi e le partenze. Nelle aree di produzione, per visualizzare i numeri di fallimento/successo o di produzione. Nei call center per le attività o le chiamate in coda. Nelle borse valori per il ticker.
Il primo pensiero potrebbe essere quello di utilizzare un normale computer, macOS o Windows, con uno schermo da 27 o 30 pollici. Costoso, ma facile da fare. Ma oltre al prezzo elevato, è necessario eseguire un’app 4D, lanciarla, aggiornarla, il tutto solo per visualizzare un’immagine?
Come utilizzare Google Charts con 4D
Secondo i neuroscienziati, rispondiamo meglio e più velocemente a una forma visiva rispetto a qualsiasi altro tipo di rappresentazione. Ecco perché grafici e diagrammi sono chiaramente una chiave per una migliore comprensione dei dati.
Quindi, se volete visualizzare grafici a barre, istogrammi o grafici a torta che siano moderni e pienamente compatibili con i principali browser, ma anche più adatti al modo in cui il cervello umano elabora le informazioni, Google Charts è una possibile risposta. I tipi di grafici disponibili in Google Charts sono vari: oltre ai classici grafici a barre, a colonne e a torta, Google Charts offre anche grafici elaborati come Treemap, Candlestick e Gauge.
Migliorare l’interfaccia utente relativa all’IPv6
Oltre al fatto di avere uno spazio di indirizzi più ampio, IPv6 presenta anche molti altri vantaggi rispetto a IPv4: caratteristiche integrate come il supporto della trasmissione multicast, una maggiore sicurezza con IPSec (che fornisce riservatezza, autenticazione e integrità dei dati) e la possibilità di visualizzare, nella finestra di dialogo di connessione del client 4D, tutti i server 4D disponibili anche se sono pubblicati su una porta non standard (diversa dalla 19813).
4D ha introdotto il supporto IPv6 con 4D v14, tuttavia alcune finestre di dialogo non erano perfettamente organizzate per i casi d’uso IPv6. 4D v16 R4 apporta alcuni miglioramenti all’interfaccia utente per migliorare l’esperienza di chi utilizza configurazioni di rete IPv6.
Controllare finemente le punte in 4D
4D v16 R4 vi offre una maggiore flessibilità nella gestione dei suggerimenti. Oltre alla possibilità di attivare o disattivare tutti i suggerimenti in una sola volta utilizzando i parametri del database, ora è possibile controllare finemente il modo in cui i suggerimenti vengono visualizzati: il ritardo prima di mostrarli e per quanto tempo vengono mostrati. Inoltre, non è più necessario utilizzare 4D Pack: ora tutto è incluso in 4D!
Recuperare le informazioni sulla licenza programmando
Quando si esegue l’analisi, il reporting o il debug della propria applicazione server, si potrebbe voler conoscere il numero di client disponibili, il numero di connessioni consumate, la data di scadenza e molte altre informazioni.
Ora, con 4D v16 R4, è possibile recuperare informazioni dettagliate sulla licenza attiva del prodotto 4D in uso (ad esempio, 4D Server). Ad esempio:
- versione,
- piattaforma,
- numero di connessioni disponibili e consumate per 4D Write Pro,
- numero di connessioni disponibili e consumate per 4D Client,
- data di scadenza,
- …
Creare il proprio monitoraggio dei processi e degli utenti
Dovete ottenere l’elenco dei processi in esecuzione sul vostro server 4D, 4D remote o 4D standalone per creare la vostra finestra di amministrazione? Volete sapere quale utente ha avviato ciascun processo per creare una finestra di monitoraggio della vostra applicazione o registrare queste informazioni in un database per analizzare successivamente il carico del vostro server? Ora è facile recuperare queste informazioni programmando un nuovo comando: Get process activity.
Definire l’ordine delle schede programmando
Ecco due esigenze molto comuni degli sviluppatori: 1. In base ai criteri dell’utente, si desidera riorganizzare gli oggetti nel modulo. – 2.Inbaseall’elemento selezionato in un elenco, si desidera mostrare, nascondere o spostare gli oggetti nel modulo.
In tutti questi casi, è necessario modificare l’ordine delle schede degli oggetti del modulo. Ora in 4D v16 R4è possibile modificare l’ordine delle schede in fase di esecuzione mediante la programmazione. A tale scopo, sono stati creati 2 nuovi comandi: FORM SET ENTRY ORDER e FORM GET ENTRY ORDER.
Supporto delle immagini negli Oggetti
Da 4D v16 R4, abbiamo aggiunto il supporto delle immagini negli attributi degli oggetti. Ad esempio, se si utilizza un oggetto per scambiare impostazioni o dati tra metodi, moduli o processi, ora è possibile passare un’icona o un’immagine in questo oggetto. Non è più necessario salvare temporaneamente l’immagine su disco.
Questo nuovo tipo può essere utilizzato come qualsiasi altro tipo di attributo di un oggetto:è possibile utilizzare, ottenere e impostare immagini negli oggetti. È inoltre possibile utilizzare i controlli del tema dell’immagine.
Nuovo tipo supportato da 4D: Null
4D introduce un nuovo Null per facilitare la gestione di oggetti e collezioni. Grazie al tipo null è possibile rappresentare un valore mancante e verificare facilmente se l’oggetto o la collezione sono impostati correttamente.
Contattateci
Avete domande, suggerimenti o volete semplicemente entrare in contatto con i blogger di 4D? Lasciateci un messaggio!
* La vostra privacy è molto importante per noi. Fare clic qui per visualizzare il nostro Politica