Poiché l’area Web incorporata utilizza CEF come motore del browser Web, è stato richiesto un metodo per incorporare ulteriori interruttori CEF, come l’interruttore della politica di autoplay, durante l’inizializzazione dell’area.
A partire da 4D 20 R6, è possibile gestire i parametri personalizzati utilizzando un file di parametri.
Se si è in un ambiente di sviluppo, è necessario copiare il file dei parametri in:
- “C:\Users\xxxx\AppData\Roaming\4D\4DCEFParameters.json” in Windows
- “$HOME/Library/Application Support/4D/4DCEFParameters.json” su macOS
e per le applicazioni del motore, è necessario copiare il file nella cartella delle risorse del progetto.
Il file deve avere la seguente struttura:
{
"switches":{
"key":value
},
"macOS":{
"switches": {
"key":value
}.
},
"windows": {
"switches": {
"key":value
}
}
}
Con l’oggetto macOS e Windows, è possibile definire interruttori da utilizzare solo su una piattaforma specifica.
Ad esempio, se si vuole consentire la riproduzione automatica di suoni o video che necessitano dell’attivazione dell’interruttore “autoplay-policy=no-user-gesture-required”, è sufficiente copiare il seguente file di parametri:
{
"switches": {
"autoplay-policy": "no-user-gesture-required",
}
}
Se è necessario passare parametri che non necessitano di valore, come “enable-print-preview”, basta usare “true” come valore per abilitarlo:
{
"switches": {
"autoplay-policy": "no-user-gesture-required",
"enable-print-preview": true
}
}
Attenzione: Tenere presente che gli interruttori vengono applicati a tutte le aree incorporate utilizzate in 4D, come 4D View Pro. Pertanto, possono compromettere il corretto funzionamento di 4D o delle applicazioni. Se si vuole avere una panoramica dell’elenco degli interruttori disponibili, si può dare un’occhiata all’elenco proposto da Peter Beverloo: List of Chromium Command Line Switches.
Con 4D 20 R6, la messa a punto degli interruttori dell’area web incorporata diventa semplice grazie a un file di parametri, “4DCEFParameters.json”. Per facilitare l’implementazione, gli sviluppatori possono fare riferimento alla documentazione fornita che descrive in dettaglio la struttura e l’uso del file dei parametri.