Classi del modello di dati ORDA e REST
In un precedente post del blog, avete imparato a conoscere le classi ORDA e le possibilità che offrono per rendere più fluida la vostra esperienza di codifica. In questo blog post, vedrete come utilizzarle con il server REST.
Vediamolo in azione!
Archivi dati remoti – Un caso d’uso pratico
Una delle funzionalità più interessanti introdotte con 4D v18 è stata quella dei datastore remoti. Questi hanno aperto un intero mondo di possibilità e in questo blog post vi mostreremo un caso d’uso pratico:
Una migliore comprensione delle sessioni REST 4D
In un precedente post del blog, vi abbiamo mostrato come iniziare a utilizzare il server REST 4D. Vi abbiamo illustrato diverse operazioni CRUD utilizzando Postman e vi abbiamo indicato la documentazione REST completa. In questo post spiegheremo come funzionano le sessioni in 4D. Questa comprensione vi permetterà di costruire un sistema di autenticazione basato sulle sessioni utilizzando il server REST 4D.
Testate il potente server 4D REST con Postman
4D offre un potente server REST che consente l’accesso diretto ai dati memorizzati nei database 4D. Ciò consente, ad esempio, di creare un’API da utilizzare con una moderna tecnologia front-end(ad esempio, Angular, React, ecc.). In questo blog post, forniremo una prima introduzione al robusto server REST di 4D. Vedrete come configurarlo e come testare le operazioni di creazione, recupero, aggiornamento e cancellazione (CRUD) utilizzando lo strumento di test delle API, Postman.
Più fonti di dati 4D, interessati?
Abbiamo una nuova entusiasmante funzione da annunciare in 4D v18 e il titolo potrebbe già darvi un indizio!
Questa funzione apre nuove possibilità per il lavoro client/server. Anziché essere limitata al database corrente e richiedere una connessione di rete permanente, un’applicazione in 4D v18 può ottenere i dati da un altro database 4D remoto esposto su un server 4D!
Questa funzione rende disponibili molte opzioni. Ad esempio, si possono organizzare le applicazioni per lavorare offline e sincronizzare i dati locali solo quando quelli remoti sono raggiungibili. Oppure si può pensare di pubblicare i dati su più server e passare da uno all’altro quando necessario. Un’altra opzione potrebbe essere quella di suddividere il modello di dati in diversi database(ad esempio, dati locali e dati internazionali). E se i dati fossero distribuiti in luoghi diversi, ma comunque accessibili attraverso un unico codice client 4D (metodi di progetto e oggetti modulo)? Tutti questi scenari sono ora possibili e questo post vi spiega come!