Banche dati del progetto: Costruire la propria documentazione per i componenti

Tradotto automaticamente da Deepl

In un precedente post del blog, vi abbiamo mostrato che la documentazione dei metodi è tornata nell’Explorer. Volete andare oltre e usarli come documentazione per i vostri componenti? In questo post vi mostreremo come fare!

Condividere il codice sorgente e la documentazione

Condividere i sorgenti dei componenti con i database dei progetti è molto semplice(ad esempio, tramite GitHub). Per spiegare come utilizzarli, la documentazione è essenziale. La documentazione di Explorer è salvata in file Markdown, quindi potete usarla per creare la documentazione dei vostri componenti.

Se si usa GitHub, si può creare un mini-sito per la documentazione. È sufficiente creare un file README con un link alla documentazione di ogni metodo. Quindi, nelle impostazioni del repository, attivare la pagina GitHub.

blank

Voilà!

README.md

blank

getStartOfMonth.md

blank

Componente compilato E DOCUMENTAZIONE

Quando si costruisce il componente o l’applicazione compilata con la finestra di dialogo “Build Application”, la cartella “Documentation” viene copiata automaticamente nella cartella finale del progetto.

Progetto

blank

Componente compilato

blank

Quando uno sviluppatore integra il vostro componente nel suo database, può vedere direttamente la documentazione nell’Explorer di 4D.

blank

Vanessa Talbot
- Product Owner - Vanessa Talbot è entrata a far parte del team di 4D Program nel giugno 2014. In qualità di Product Owner, è incaricata di scrivere le storie degli utenti e di tradurle in specifiche funzionali. Il suo ruolo è anche quello di assicurarsi che l'implementazione della funzionalità fornita soddisfi le esigenze del cliente. Ha lavorato sulla maggior parte delle nuove funzionalità di multi-threading preemptive e anche su un argomento molto complesso: la nuova architettura per le applicazioni con motore. Vanessa si è laureata presso Telecom Saint-Etienne. Ha iniziato la sua carriera presso il Criminal Research Institute come sviluppatrice per il dipartimento audiovisivo. Ha lavorato anche nei settori dei media e della medicina come esperta di supporto tecnico, produzione e documentazione di nuove funzionalità.