Database binario vs. database di progetto

Tradotto automaticamente da Deepl

Come sapete, 4D ora supporta due modi di lavorare con i sorgenti: database binari e database di progetto. I database binari sono il 4D che tutti conosciamo e amiamo, con il codice sorgente in un file binario per consentire lo sviluppo in team con 4D Server e tutti gli elementi di progettazione (metodi, moduli, struttura, ecc.) raccolti in un unico file binario compatto, il file “.4db”. I database di progetto facilitano il lavoro collaborativo dei team distribuiti, memorizzando il codice sorgente in un sistema di controllo sorgente in file di testo semplici e separati. I progetti non sostituiranno il 4DB e non abbiamo intenzione di far scomparire il 4DB. Si tratta di due modi diversi di lavorare e sviluppare. Sta a voi scegliere quello che meglio si adatta alle vostre esigenze. Ecco un post del blog che vi aiuterà a decidere:

Database binario (.4DB)

Pro

  • Sviluppo multiutente

Più utenti possono sviluppare e progettare un database contemporaneamente. L’integrità del progetto del database è preservata da un sistema di blocco degli oggetti integrato.

  • Lavorare sulla stessa versione

Il database è ospitato sul server 4D. Tutti gli sviluppatori lavorano sulla stessa versione del codice.

  • Visualizzazione diretta del lavoro degli altri sviluppatori

Potete vedere l’ultimo sviluppo di un altro sviluppatore senza modificarlo(ad esempio, per controllare i punti di ingresso e di uscita di un metodo che dovrete chiamare nella vostra parte di codice).

  • Sistema di backup integrato

4D Server include un modulo completo di backup e ripristino del database. Questo modulo consente di eseguire il backup di un database durante il funzionamento, senza doverlo abbandonare. I backup possono essere lanciati manualmente o automaticamente, a intervalli regolari e senza l’intervento dell’utente.

Cons

  • In linea

Richiede un accesso permanente al server.

  • Rollback complicato

Etichettare una versione del cliente e poter tornare a questa versione in caso di feedback del cliente può essere una sfida.

  • Compilazione

È possibile compilare solo un client 4D alla volta.

  • Complicato testare in modalità compilata

È necessario riavviare il server per i test, quindi tutti gli altri sviluppatori ne risentono.

  • Difficile gestire più versioni

Non è possibile unire automaticamente le patch da una versione all’altra. Richiede un rapporto manuale: trovare le linee modificate e poi integrarle nell’altra versione.

Database del progetto (.4Dproject)

Pro

  • Offline

Possibilità di sviluppare ovunque(ad esempio, in ufficio, in viaggio, ecc.).

  • Storia

La memorizzazione in un sistema di controllo dei sorgenti semplifica notevolmente la possibilità di seguire l’evoluzione delle modifiche: la data, l’autore e le righe modificate.

  • Rollback di uno sviluppo

Se una nuova integrazione destabilizza la vostra versione, è facile tornare a una versione precedente.

  • Sviluppo multiversione

È facile unire le patch da una versione all’altra grazie al sistema di ramificazione di un sistema di controllo dei sorgenti.

  • Compilazione in qualsiasi momento

Possibilità di compilare e testare in modalità compilata senza limitazioni.

  • Set di funzionalità migliorate

Semplificazione della distribuzione per utenti e gruppi, miglioramento dei fogli di stile grazie ai CSS e così via (leggete i post dedicati ai database di progetto per scoprire tutte le nuove possibilità).

Cons

  • Sviluppo con codice sorgente distribuito

Ogni sviluppatore codifica da solo sulla propria copia del codice. Necessità di organizzazione e regole per facilitare la condivisione del lavoro.

  • L’accesso al codice da un client è di sola lettura.

È possibile eseguire test e debug in Client/Server, ma non è possibile modificare il codice distribuito sul server. È necessario riaprire il database con 4D Developer, effettuare la modifica e riavviare il server.

Per concludere

I database di progetto aprono nuove prospettive e offrono un altro modo di lavorare con 4D. Ma tenete presente che non esiste un modo migliore. Siete liberi di scegliere quello che meglio si adatta alle vostre esigenze.

Vanessa Talbot
- Product Owner - Vanessa Talbot è entrata a far parte del team di 4D Program nel giugno 2014. In qualità di Product Owner, è incaricata di scrivere le storie degli utenti e di tradurle in specifiche funzionali. Il suo ruolo è anche quello di assicurarsi che l'implementazione della funzionalità fornita soddisfi le esigenze del cliente. Ha lavorato sulla maggior parte delle nuove funzionalità di multi-threading preemptive e anche su un argomento molto complesso: la nuova architettura per le applicazioni con motore. Vanessa si è laureata presso Telecom Saint-Etienne. Ha iniziato la sua carriera presso il Criminal Research Institute come sviluppatrice per il dipartimento audiovisivo. Ha lavorato anche nei settori dei media e della medicina come esperta di supporto tecnico, produzione e documentazione di nuove funzionalità.