Chi ha fatto cosa: memorizzare gli alias degli utenti nel diario.

Tradotto automaticamente da Deepl

A questo punto avrete sicuramente scoperto la nuova possibilità di identificare i vostri utenti grazie al comando SET USER ALIAS . In 4D v18 R2, il comportamento del comando è stato esteso. Come? Continuate a leggere!

Come vi abbiamo detto in questo post, è possibile modificare dinamicamente il nome di un utente richiamando il comando SET USER ALIAS . Dopo questa chiamata, il nome dell’utente viene sostituito per tutta la durata della sessione e visualizzato in interfacce come la finestra di amministrazione del server 4D, l’avviso di blocco e il comando Current user e dal comando Ora, quando viene impostato un alias, questo viene memorizzato anche nel journal. Ciò consente di recuperare l’utente corretto, anche se più utenti condividono lo stesso computer e/o account di sistema.

  • Nella scheda Analisi attività del MSC:

  • Nella scheda Rollback del MSC:

blank

  • Nella finestra di dialogo visualizzata con il comando CHECK LOG FILE è presente una finestra di dialogo:

blank

blank

Si noti che se l’utente corrente o l’alias cambiano durante l’esecuzione di un processo, nel file di log viene scritta una nuova operazione con tipo 32:

blank

Spero che questa funzione vi aiuti a determinare chi ha fatto cosa!

Avatar
- Product Owner -Damien Fuzeau è entrato a far parte del team 4D Product nel febbraio 2019. In qualità di Product Owner, si occupa di scrivere le storie degli utenti e di tradurle in specifiche funzionali. Il suo lavoro consiste anche nell'assicurarsi che le implementazioni delle funzionalità fornite soddisfino le esigenze dei clienti.Damien si è laureato all'Università di Nantes in ingegneria del software. Ha trascorso più di 23 anni nella sua precedente azienda, prima come sviluppatore (scoprendo 4D nel 1997), poi come responsabile dell'ingegneria e architetto software. Questa azienda è un partner OEM di 4D e ha distribuito software aziendali basati su 4D per migliaia di utenti, su centinaia di server. Damien è quindi abituato allo sviluppo e alla distribuzione di 4D in un contesto multilingue.