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Personalizzare facilmente l’ordine di inserimento dei moduli dinamici

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Con 4D v16 R6 è stata introdotta la potenza dei moduli dinamici, che consentono di creare i moduli al volo costruendoli in un oggetto o caricandoli da un file di testo. Questo è molto comodo in un mondo in cui i moduli vengono modificati frequentemente per soddisfare le esigenze di un’applicazione.

In 4D, l’ordine di inserimento segue tipicamente un ordine z sia per i moduli binari che per quelli dinamici. Con 4D v17 R6, è ora possibile definire un ordine di inserimento che non è necessariamente associato all’ordine z.

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Convertire i classici moduli 4D in moduli dinamici

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È possibile che i moduli debbano essere modificati in base alle esigenze dei clienti o degli utenti. Ad esempio, il colore nero potrebbe essere perfetto per un utente, ma non altrettanto per un altro (che vede il blu come la massima perfezione). Fortunatamente, i moduli dinamici (introdotti con 4D v16 R6) sono qui per aiutarvi a gestire le preferenze dei vostri utenti. Ma riscrivere un modulo esistente per trasformarlo in un modulo dinamico potrebbe essere un compito difficile e non è sempre facile iniziare con una pagina vuota. L’ideale sarebbe avere una bozza che possa essere modificata e migliorata. Con 4D v17 R3, è ora possibile convertire facilmente un modulo 4D classico (memorizzato in un file .4DB) in un modulo dinamico.

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Come creare un modulo generico con i moduli dinamici

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Immaginate che il vostro database contenga diverse tabelle di tipi o categorie. Queste tabelle sono molto semplici, spesso con solo un identificatore e un campo di testo. A titolo dimostrativo, supponiamo che si tratti di un database per la gestione delle scarpe. Per qualificare i prodotti, dobbiamo definirne il tipo, il colore, il modello, il materiale, la stagione e così via.

È complicato gestire ciascuna di queste tabelle in un modulo di elenco e in un modulo di input con i relativi metodi. In questo caso, l’uso di un modulo generico è essenziale per evitare duplicazioni e semplificare la manutenzione.

Ed è qui che i moduli dinamici e i puntatori JSON sono utili!

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Come creare un modulo dinamico da una tabella in 3 passi!

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4D v17 include i moduli dinamici, introdotti inizialmente in 4D v16 R6, un modo potente e flessibile per creare dinamicamente moduli completamente adattati alle esigenze degli utenti finali. Le possibilità offerte dai moduli dinamici sono enormi. In questo post vedremo un esempio concreto di ciò che è possibile fare con questi nuovi moduli.

Prodotto Create dynamic forms

Scoprite la potenza dei moduli dinamici

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Ci avete detto quanto desiderate una funzione per la creazione dinamica di moduli completamente adattati alle esigenze dei vostri utenti finali. Bene, vi abbiamo ascoltato e 4D v16 R6 now apre nuove opportunità con i moduli dinamici! Forniti in anteprima in 4D v16 R6, i moduli dinamici consentono di creare programmaticamente i moduli in un oggetto o di caricarli da un file di testo. Ma questo è solo un assaggio di ciò che abbiamo preparato per voi…