Ottenere l’elenco dei formati contenuti in C_PICTURE

Tradotto automaticamente da Deepl

Un campo o una variabile immagine può memorizzare diversi formati di immagine e persino un’immagine in più formati contemporaneamente. Ad esempio, un’immagine può essere memorizzata come PNG, SVG e MacPICT nella stessa variabile.

Il nuovo GET PICTURE FORMATS consente di ottenere il numero e i tipi di formato contenuti in una variabile C_PICTURE.

Se si copia/incolla un’immagine da un’altra applicazione, come Adobe Photoshop™ o Microsoft Word™, l’altra applicazione inserirà negli appunti l’immagine in diversi formati. Di solito il formato interno nativo e uno o più formati standard. Se si incolla l’immagine in un oggetto immagine di 4D, quest’ultimo non sa quale formato si preferisce, quindi memorizza tutti i formati supportati nello stesso oggetto.

In seguito, quando si esporta l’immagine o si utilizza CONVERT PICTUREcontrolla se il formato richiesto è già esistente e lo utilizza così com’è, oppure lo converte. Per la visualizzazione dell’immagine, 4D seleziona automaticamente uno dei formati supportati.

Con questo nuovo GET PICTURE FORMATS è possibile identificare tali immagini e convertirle in un unico formato, per ridurre lo spazio occupato dal database. Consente inoltre di verificare se il database contiene immagini salvate in un formato deprecato come “pict”. Se il formato deprecato è supportato, sarà possibile convertire le immagini in un altro formato (png, jpg, svg…), altrimenti è possibile pianificare azioni per recuperare/sostituire le immagini.

Per saperne di più sul nuovo comando, scaricare il seguente esempio:

Esempio di database

Per maggiori dettagli, consultare la documentazione del comando GET PICTURE FORMATS.

Vanessa Talbot
- Product Owner - Vanessa Talbot è entrata a far parte del team di 4D Program nel giugno 2014. In qualità di Product Owner, è incaricata di scrivere le storie degli utenti e di tradurle in specifiche funzionali. Il suo ruolo è anche quello di assicurarsi che l'implementazione della funzionalità fornita soddisfi le esigenze del cliente. Ha lavorato sulla maggior parte delle nuove funzionalità di multi-threading preemptive e anche su un argomento molto complesso: la nuova architettura per le applicazioni con motore. Vanessa si è laureata presso Telecom Saint-Etienne. Ha iniziato la sua carriera presso il Criminal Research Institute come sviluppatrice per il dipartimento audiovisivo. Ha lavorato anche nei settori dei media e della medicina come esperta di supporto tecnico, produzione e documentazione di nuove funzionalità.