Tempi all’interno degli oggetti… (e ovunque)

Tradotto automaticamente da Deepl

Gli oggetti sono di nuovo all’opera, continuando a dimostrare la loro utilità per facilitare la vita degli sviluppatori.

L’utilizzo dei valori di tempo (o di durata) all’interno degli oggetti è ora più fluido e intuitivo. A partire da 4D v17, i tempi all’interno degli oggetti vengono impostati come secondi e non come millisecondi!

In precedenza non era visibile agli utenti perché OB SET e OB Get dovevano essere usati con la costante is time, quindi le conversioni venivano effettuate automaticamente.

OB SET ($myObject; "myTime";$time;is time)
$time :=OB Get ($myObject; "myTime";is time)

Ora, questa costante non è più obbligatoria. Il codice qui sopra può essere abbreviato, ma ancora più importante, si può usare anche la notazione a oggetti!

$myObject.myTime:=$time
$time :=$myObject.myTime

TEMPO IN ALTRI CONTESTI

INTERROGARE I CAMPI DEGLI OGGETTI

  • D’ora in poi, quando si interroga un campo oggetto con QUERY BY ATTRIBUTEi confronti tra i valori numerici e temporali vengono eseguiti in secondi anziché in millisecondi.

Ecco due esempi che producono lo stesso risultato:

QUERY BY ATTRIBUTE([Table_1];[Table_1]z;"time";"=";?12:00:00?)

QUERY BY ATTRIBUTE([Table_1];[Table_1]z;"time";"=";12*60*60)

AREA WEB

  • Quando si richiama JavaScript in un’area web, la conversione da e verso un tempo viene eseguita in secondi anziché in millisecondi:
    • WA Valutare JavaScript
    • WA ESEGUE LA FUNZIONE JAVASCRIPT
    • ponte $4d

La compatibilità può essere mantenuta con facilità

Se necessario per i database esistenti, questa impostazione predefinita può essere modificata con il comando SET DATABASE PARAMETER e il selettore Times inside objects.

Ci sono due valori disponibili per questo option:

  • Times in milliseconds
  • Times in seconds

Questo parametro del database viene applicato al database stesso, non solo al processo corrente. Per mantenere la compatibilità o aiutare il processo di migrazione, questo comando può essere richiamato durante il processo di migrazione. On Startup Database Method.

Roland Lannuzel
- Product Owner ed esperto di 4D - Dopo aver studiato elettronica, Roland è passato all'IT industriale come sviluppatore e consulente, realizzando soluzioni per i clienti con una varietà di database e tecnologie. Alla fine degli anni '80 si è innamorato di 4D e lo ha utilizzato per scrivere applicazioni aziendali che includono sistemi di contabilità, fatturazione e posta elettronica. Entrato a far parte dell'azienda nel 1997, Roland ha dato il suo prezioso contributo progettando specifiche, strumenti di test e demo, oltre a formare e parlare alla comunità 4D in occasione di numerose conferenze. Continua a plasmare attivamente il futuro di 4D definendo nuove funzionalità e strumenti di sviluppo di database.