Hash e verifica delle password per il login degli utenti web
Lasicurezza sta diventando un argomento sempre più importante, dato che le applicazioni aziendali sono sempre più spesso accessibili attraverso il Web e, di conseguenza, sono più vulnerabili alle minacce. Poiché 4D presta molta attenzione alle questioni di sicurezza, in 4D v16 R5 sono stati apportati un paio di miglioramenti alla sicurezza, uno dei quali riguarda la protezione delle password degli utenti web attraverso l’hashing delle password.
A proposito, se volete saperne di più su come 4D vi aiuta a proteggere i vostri dati e la sicurezza in generale, vi consiglio di dare un’occhiata a questo post del blog.
Più sicurezza per il vostro server 4D
Nel corso degli anni, la sicurezza è diventata un tema centrale per le applicazioni aziendali. Transport Layer Security(TLS) e il suo predecessore, Secure Sockets Layer(SSL), entrambi spesso indicati come “SSL”, sono protocolli crittografici che garantiscono la sicurezza delle comunicazioni su una rete di computer. La versione TLS utilizzata dall’applicazione per le connessioni Web o client/server, ad esempio, contribuisce al suo livello di sicurezza.
4D supporta tutte le versioni TLS: 1.0, 1.1 e 1.2. La versione del protocollo utilizzata viene negoziata tra il server e il client quando si stabilisce la connessione. Per aumentare il livello di sicurezza, a partire da 4D v16 R5, la versione minima supportata è TLS 1.2; le versioni precedenti vengono rifiutate perché potrebbero essere poco sicure.
Sicurezza e protezione dei dati
La sicurezza è un argomento importante e fondamentale per un database o un sistema di soluzioni aziendali. Questo articolo propone una panoramica su come 4D protegge i vostri dati. In effetti, la sicurezza riguarda la protezione dei dati. E la protezione dei dati è un ambito molto vasto. I dati devono essere protetti da accessi indesiderati, ma anche da perdite.
Nuovo motore di rendering per l’area Web
4D sta aggiornando il suo componente interno per gli oggetti dell ‘Area Web incorporati con il motore di rendering esistente più aggiornato e ben mantenuto. Poiché vogliamo supportare in modo duraturo lo stato dell’arte della tecnologia HTML e JavaScript, stiamo passando a Blink (utilizzato anche in Google Chrome) per l’area Web per tutte le versioni di 4D a 64 bit.