Supporto delle immagini negli Oggetti

Tradotto automaticamente da Deepl

Da 4D v16 R4, abbiamo aggiunto il supporto delle immagini negli attributi degli oggetti. Ad esempio, se si utilizza un oggetto per scambiare impostazioni o dati tra metodi, moduli o processi, ora è possibile passare un’icona o un’immagine in questo oggetto. Non è più necessario salvare temporaneamente l’immagine su disco.

Questo nuovo tipo può essere utilizzato come qualsiasi altro tipo di attributo di un oggetto:è possibile utilizzare, ottenere e impostare immagini negli oggetti. È inoltre possibile utilizzare i controlli del tema dell’immagine.

Esempio di database

Un altro caso d’uso di questa funzione è quello dei cosiddetti“campi utente, in cui il contenuto del campo può essere diverso per un utente rispetto a un altro. Ad esempio, si può creare un oggetto “contatto”. Ogni utente può decidere se salvare le informazioni su “nome”, “cognome”,“ID“,“indirizzo“,“Paese“,“sesso” e così via. Ora i vostri utenti possono anche salvare una foto per il loro contatto, facile!

Gestione di un attributo di oggetto

Per impostare un’immagine in un attributo di oggetto, si può scrivere:

C_OBJECT($obj)
C_PICTURE ($Picture)
READ PICTURE FILE ("...\Images\avatar.jpg";$Picture)
OB SET ($obj; "avatar";$Picture)

Per recuperare un attributo di immagine in una variabile picture, si può scrivere:

C_PICTURE($Avatar)
$Avatar :=OB Get($obj; "avatar")

Manipolazione di un’immagine

È possibile utilizzare un attributo immagine in tutti i comandi del tema “Immagine”. Ad esempio:

PICTURE TO BLOB(OB Get($obj; "avatar");$blob; "image/jpeg")

Documentazione

Per maggiori dettagli, consultare i seguenti articoli della documentazione:

Vanessa Talbot
- Product Owner - Vanessa Talbot è entrata a far parte del team di 4D Program nel giugno 2014. In qualità di Product Owner, è incaricata di scrivere le storie degli utenti e di tradurle in specifiche funzionali. Il suo ruolo è anche quello di assicurarsi che l'implementazione della funzionalità fornita soddisfi le esigenze del cliente. Ha lavorato sulla maggior parte delle nuove funzionalità di multi-threading preemptive e anche su un argomento molto complesso: la nuova architettura per le applicazioni con motore. Vanessa si è laureata presso Telecom Saint-Etienne. Ha iniziato la sua carriera presso il Criminal Research Institute come sviluppatrice per il dipartimento audiovisivo. Ha lavorato anche nei settori dei media e della medicina come esperta di supporto tecnico, produzione e documentazione di nuove funzionalità.