Prodotto blank

Aumenta le prestazioni con il nuovo gestore della cache

Tradotto automaticamente da Deepl

La versione 4D v16 è stata progettata per migliorare le prestazioni e la scalabilità. Oltre a caratteristiche importanti come il multi-threading preemptive, 4D v16 a 64 bit integra un nuovissimo gestore della cache per una gestione ottimizzata degli oggetti nella memoria cache, evitando qualsiasi problema di frammentazione.

Il nuovo gestore della cache migliora l’utilizzo di cache molto grandi per i computer moderni (con 64 o addirittura 128 GB di cache), consentendo di sfruttare i bassi prezzi della RAM per avere anche database di grandi dimensioni completamente in memoria. Migliora anche la situazione di una cache di piccole dimensioni con file di dati molto grandi, diminuendo la quantità di memoria da scaricare con un maggiore supporto delle priorità per gli oggetti di dati da trattenere o rilasciare dalla cache.

Prodotto 4D Write Pro

Visualizza le proprietà in 4D Write Pro

Tradotto automaticamente da Deepl

A partire da 4D v16, è possibile definire in fase di progettazione il modo in cui un documento 4D Write Pro verrà visualizzato in un’area 4D Write Pro. Senza scrivere una sola riga di codice, è possibile definire diversi attributi di visualizzazione come la risoluzione, lo zoom, la modalità di visualizzazione della pagina. Sono disponibili anche proprietà avanzate per definire se si desidera mostrare, ad esempio, espressioni o valori 4D. Anche in questo caso non occorre scrivere codice, basta una casella di controllo e il gioco è fatto.

Prodotto 4D Write Pro

Protezione della valutazione delle espressioni dinamiche di 4D Write Pro

Tradotto automaticamente da Deepl

Con 4D v16, 4D Write Pro offre ora un livello di protezione più elevato per quanto riguarda la valutazione delle espressioni 4D nei documenti.
Gli sviluppatori possono ora affidarsi completamente a 4D per controllare la valutazione di queste espressioni. In questo modo, i computer e i database degli utenti finali saranno automaticamente protetti da eventuali effetti collaterali.

Un’espressione 4D valida può essere un campo, una variabile, un comando 4D, un’istruzione che restituisce un valore, un metodo di progetto e così via.

A partire da 4D v16, le espressioni 4D “non sicure” non verranno più valutate e verrà visualizzato un errore.

Notizie 4D Windows 64-bit: Altura free

È in arrivo una versione senza Altura di 4D Windows a 64 bit

Tradotto automaticamente da Deepl

Sulla strada per fornire una versione Windows a 64 bit della linea di prodotti 4D abbiamo raggiunto un importante traguardo, una versione priva di Altura. Altura è una libreria per emulare le funzionalità di MacOS su Windows, utilizzata per aiutare gli sviluppatori di plug-in a fornire i loro prodotti su Windows.

Anche se internamente 4D per la maggior parte non ha più utilizzato Altura per un po’ di tempo, era ancora profondamente integrato per fornire la funzionalità per i plug-in di terze parti.

Prodotto blank

Intestazioni e piè di pagina in 4D Write Pro

Tradotto automaticamente da Deepl

4D Write Pro fa passi avanti con 4D v16!

È ora possibile inserire intestazioni e piè di pagina nei documenti di 4D Write Pro, ma anche recuperare le intestazioni e i piè di pagina esistenti quando si apre un documento .4w7 esistente dal plugin 4D Write.

È possibile definire le sezioni del documento e aggiungere intestazioni o piè di pagina per tutte o indipendentemente per ogni sezione. È possibile avere intestazioni e piè di pagina diversi per la pagina destra e sinistra o per la prima pagina della sezione. Naturalmente, le intestazioni e i piè di pagina possono essere modificati come il resto del documento (font, colore, margine, padding, bordi…) e possono contenere anche immagini.

Prodotto blank

Andare oltre con i campi oggetto

Tradotto automaticamente da Deepl

Icampi oggetto introdotti con la v15 consentono di creare basi di dati non strutturate, simili a database senza schemi (NoSQL). 4D v16 fa un grande passo avanti. Ottenere una struttura dinamica per i dati non strutturati… Confusi?

Immaginate di utilizzare un campo oggetto per consentire ai vostri clienti di memorizzare dati personalizzati, dove possono creare i propri campi. Questo funziona bene ed è uno dei motivi più interessanti per utilizzare un campo oggetto. Il problema è: come consentire ai clienti di interrogare questi dati non strutturati? Non si sa quali “campi” abbiano usato, non si può costruire un editor di query o offrire un menu a tendina con i valori usati.

Prodotto blank

Accesso singolo (SSO)

Tradotto automaticamente da Deepl

Per i nostri clienti che eseguono applicazioni client-server su Windows, con 4D v15 R5 è possibile migliorare l’esperienza dell’utente finale utilizzando la funzione Single Sign On, che in pratica consente all’utente finale connesso al sistema di utilizzare anche l’applicazione 4D senza dover reinserire alcun login/password.