4D Write Pro: Gestire le fonti di dati vuote!

Tradotto automaticamente da Deepl

Poiché le tabelle di 4D Write Pro possono essere popolate da fonti di dati, sono state aggiunte numerose funzioni per personalizzarle al massimo. Tra queste, le formule collegate alle fonti di dati, le righe di interruzione, le righe di riporto in basso, ecc.

4D 20 R6 perfeziona il comportamento delle tabelle con un nuovo attributo: wk empty datasource. Questo attributo consente di definire il modo in cui le tabelle vengono visualizzate quando la loro fonte di dati collegata è vuota, offrendo un maggiore controllo sulla presentazione del documento.

HDI: gestire le fonti di dati vuote!

Un nuovo attributo per le tabelle: wk empty datasource

Questo nuovo attributo definisce il comportamento di una tabella quando la fonte di dati associata è vuota (ogni tabella può avere impostazioni diverse). Questo attributo viene considerato solo se alla tabella è associata una fonte di dati. In caso contrario, verrà ignorato. Allo stesso modo, sarà considerato solo quando la fonte di dati è vuota.

Ecco le opzioni disponibili:

  • Mostra la riga di dati (impostazione predefinita)
  • Nascondere la riga di dati
  • Nascondere l’intera tabella
  • Visualizzare una riga segnaposto

Se una fonte di dati è vuota, è possibile che si vogliano mantenere (visualizzare) le righe di intestazione (fino a 5 righe possibili, come promemoria) e le righe che seguono la riga di dati (la riga di dati è la riga ripetuta per ogni elemento della fonte di dati). Se si seleziona questa opzione, non verranno visualizzate né la riga di dati né le eventuali interruzioni.

WP SET ATTRIBUTES($table; wk empty datasource; wk hide data row)

In altri casi, una tabella potrebbe non essere più interessante se la sua fonte di dati è vuota. In questo caso, la soluzione è non visualizzare la tabella.

WP SET ATTRIBUTES($table; wk empty datasource; wk hide table)

Al limite, quando la fonte dei dati è vuota, si può visualizzare una riga segnaposto appositamente progettata per questo scopo, invece della normale riga di dati.

WP SET ATTRIBUTES($table; wk empty datasource; wk show placeholder row)

Per completezza, c’è una quarta opzione: wk show data row. Questo valore, che in realtà è il valore predefinito, verrà utilizzato se si ripristina l’attributo con il comando WP RESET ATTRIBUTES.

WP SET ATTRIBUTES($table; wk empty datasource; wk show data row)
 // is equivalent to
WP RESET ATTRIBUTES($table; wk empty datasource)

Importazione/esportazione

Qualunque sia il valore scelto per questa nuova opzione, sarà applicato durante l’esportazione, indipendentemente dal formato selezionato.

Docx, HTML, SVG, PDF… in tutti i casi, le tabelle saranno rappresentate (o meno) a seconda delle opzioni scelte.

MIGLIORAMENTI ALLA PROCEDURA GUIDATA PER LE TABELLE

Ricordate la procedura guidata per le tabelle? Se no, forse non l’avete mai usata. Seguite il seguente link per saperne di più!

La procedura guidata per le tabelle non è stata dimenticata. Grazie a una nuova voce dell’interfaccia, è possibile definire questa impostazione!

Se scegliete “Mostra riga segnaposto”, la procedura guidata aggiungerà automaticamente una nuova riga con l’etichetta [D’]!

L’aspetto della riga segnaposto può essere definito nei file JSON dei temi (all’interno della cartella resources) grazie a una nuova voce “placeholder”.

"segnaposto": {
    "color": "#202020",
    "fontSize": "10pt",
    "backgroundColor": "yellow"
}

Lo stesso vale per le formule che possono essere inserite da un menu contestuale. Una nuova voce, placeholderFormulas, è stata definita nei file JSON “templates” all’interno della cartella resources.

"placeholderFormulas": [
    {
        "label": "Count",
        "source": "This.tableData.count()"
    },
    {
        "label": "Data corrente",
        "source": "Data corrente".
    }
]

Conclusione

Con questa nuova funzione, 4D Write Pro vi permette di creare documenti ancora più dinamici e informativi. Non esitate a condividere i vostri pensieri e le vostre esperienze sul forum di 4D!

Roland Lannuzel
- Product Owner ed esperto di 4D - Dopo aver studiato elettronica, Roland è passato all'IT industriale come sviluppatore e consulente, realizzando soluzioni per i clienti con una varietà di database e tecnologie. Alla fine degli anni '80 si è innamorato di 4D e lo ha utilizzato per scrivere applicazioni aziendali che includono sistemi di contabilità, fatturazione e posta elettronica. Entrato a far parte dell'azienda nel 1997, Roland ha dato il suo prezioso contributo progettando specifiche, strumenti di test e demo, oltre a formare e parlare alla comunità 4D in occasione di numerose conferenze. Continua a plasmare attivamente il futuro di 4D definendo nuove funzionalità e strumenti di sviluppo di database.