Ulteriori opzioni per il comando set di oggetti inseribili

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Esiste una moltitudine di interfacce e regole da rispettare. Spesso questi vincoli sono legati ai domini di attività. Ovviamente, alcuni dati possono essere inseriti o meno dall’utente. Per un campo non inseribile, ci sono due modi di gestire l’interfaccia:

  • gli utenti possono comunque selezionare e copiare il suo contenuto, ad esempio per aggiungerlo a un report
  • gli utenti non sono autorizzati a copiare il campo o a selezionarne il contenuto.

Per consentire la gestione di tutte queste possibilità di interfaccia, il comando OBJECT SET ENTERABLE è stato migliorato. Come ultimo parametro, il comando supporta ora un numero intero. Ciò consente di avere un migliore controllo sulla proprietà focalizzabile del campo. Le possibilità sono:

  • 0 – non inseribile e il suo contenuto può essere selezionato,
  • 1 – inseribile,
  • 2 – non inseribile e il suo contenuto non può essere selezionato.

OBJECT SET ENTERABLE(*; "Input"; obk not enterable)
OBJECT SET ENTERABLE (*; "Input"; obk enterable)
OBJECT SET ENTERABLE (*; "Input"; obk not enterable not focusable)

Naturalmente, è possibile utilizzare il comando come prima, passando un booleano come ultimo parametro. Si tenga presente che in questo caso lo stato di attenzione per un campo non inseribile è diverso tra la modalità binaria e quella di progetto. I dettagli di tutte le combinazioni sono riportati nella documentazione.

  • Falso – non inseribile,
  • Vero – inseribile

OBJECT SET ENTERABLE(*; "Input"; False)
OBJECT SET ENTERABLE (*; "Input"; True)

Per maggiori dettagli, la documentazione del comando OBJECT SET ENTERABLE è disponibile qui.

Vanessa Talbot
- Product Owner - Vanessa Talbot è entrata a far parte del team di 4D Program nel giugno 2014. In qualità di Product Owner, è incaricata di scrivere le storie degli utenti e di tradurle in specifiche funzionali. Il suo ruolo è anche quello di assicurarsi che l'implementazione della funzionalità fornita soddisfi le esigenze del cliente. Ha lavorato sulla maggior parte delle nuove funzionalità di multi-threading preemptive e anche su un argomento molto complesso: la nuova architettura per le applicazioni con motore. Vanessa si è laureata presso Telecom Saint-Etienne. Ha iniziato la sua carriera presso il Criminal Research Institute come sviluppatrice per il dipartimento audiovisivo. Ha lavorato anche nei settori dei media e della medicina come esperta di supporto tecnico, produzione e documentazione di nuove funzionalità.