Visualizzare il cruscotto su un grande schermo TV

Tradotto automaticamente da Deepl

Oggi i maxischermi sono ovunque. All’aeroporto o alla stazione ferroviaria per gli arrivi e le partenze. Nelle aree di produzione, per visualizzare i numeri di fallimento/successo o di produzione. Nei call center per le attività o le chiamate in coda. Nelle borse valori per il ticker.

Il primo pensiero potrebbe essere quello di utilizzare un normale computer, macOS o Windows, con uno schermo da 27 o 30 pollici. Costoso, ma facile da fare. Ma oltre al prezzo elevato, è necessario eseguire un’app 4D, lanciarla, aggiornarla, il tutto solo per visualizzare un’immagine?

Pensare fuori dagli schemi: ci sono diverse soluzioni

Utilizzare un televisore, che costa poco… anche di grandi dimensioni, come 40″ o 55″. Il Full HD è sufficiente per una visualizzazione di stato e i prezzi di questi schermi sono scesi notevolmente.

Non c’è bisogno di un computer costoso per pilotarlo, basta un mini computer, Raspberry Pi. Raspberry Pi è un dispositivo da 40 dollari, con un processore a basso consumo, che esegue Unix. È un computer minimale, solo una piccola scheda, con Ethernet, WiFi, memoria, tutto a bordo. Non è necessario un disco rigido, si avvia da una scheda SD.

RaspberryPI

Tutto ciò che serve è lanciare automaticamente un browser in modalità kiosk dopo l’avvio e la connessione al server 4D. Modalità kiosk significa nessun menu, nessuna linea di indirizzo, nessun mouse, solo il contenuto. In questo modo possiamo controllare facilmente il contenuto, ad esempio alcuni grafici aziendali, da 4D. Se il cliente richiede la presentazione di dati diversi, basta cambiare i metodi in 4D, senza bisogno di modifiche sul pannello.

Questo è possibile senza alcuna conoscenza di Unix grazie a un simpatico strumento chiamato PiBakery, disponibile per macOS e Windows. Lo strumento consente di creare e configurare la scheda SD(cioè il sistema operativo) in modo completamente automatico, sulla base di una “ricetta”. Di conseguenza, con pochi clic sul Mac o sul PC, si definisce il sistema, si crea la scheda SD per il cliente, la si inserisce nel Raspberry Pi e la si installa presso la sede del cliente. Fatto.

Non è necessario toccare il sistema operativo di Raspberry Pi, è come un dispositivo con firmware incluso. Avvio, connessione al server e visualizzazione dei risultati.

Approfondimenti

Per approfondire i dettagli, date un’occhiata a questo esempio di database. Un file PDF associato spiega passo per passo come configurare l’applicazione 4D e il Raspberry Pi. Questo documento condivide anche alcuni suggerimenti e idee sulla mia esperienza personale con un Raspberry Pi.

Esempio di database

Sul lato 4D

Nell’esempio vengono fornite diverse pagine web di esempio con dati generati in modo casuale:

Sul lato Raspberry Pi

Non preoccupatevi. Con questo esempio, forniamo un file XML da importare nell’applicazione PiBakery per creare la scheda SD. Dovete solo modificare alcuni parametri, ad esempio l’url della vostra pagina web.

Thomas Maul
• VP of Strategy, 4D Product Line • When 4D's German subsidiary was created in 1988, Thomas joined the company as a Technical Director, helping to build the 4D developer community in both Germany and Austria. After many years supporting customers with technical problems and being increasingly involved in sales and management issues, he was promoted to Managing Director for 4D Germany in 1999. As a member of the executive board since 2005, he became part of worldwide strategy of the company, leading to his current position as Vice President of Strategy, 4D Product Line, responsible for defining and executing the overall strategy for the 4D product line in relation to the Program, R&D, Sales and Marketing teams.