Le novità di 4D v19 R3

Tradotto automaticamente da Deepl

ORDA

Pieno supporto dei BLOB

A partire da 4D v19 R3, i BLOB sono pienamente supportati in ORDA, come qualsiasi altro tipo, consentendo agli sviluppatori ORDA di utilizzare gli attributi di tipo BLOB nelle operazioni sulle entità.

Attributi calcolati

Un nuovo modo per raccogliere ancora di più la logica di business nelle classi e nelle classi ORDA! Sono finiti i tempi in cui dovevate definire le formule aziendali nell’interfaccia utente 4D (come le concatenazioni di stringhe o il calcolo dell’IVA). Ora potete definire calcoli complessi direttamente nelle vostre Classi e utilizzare il risultato come fareste per qualsiasi altro campo della struttura in Rest API, nella vostra applicazione mobile o nella vostra interfaccia utente basata su ORDA, ad esempio. Le vostre regole aziendali meritano le classi!

confrontare due selezioni di entità

Per lavorare in modo efficiente con la programmazione orientata agli oggetti e scrivere il minor numero possibile di righe di codice, sono necessarie funzioni robuste e ottimizzate. Ecco perché, con 4D v19 R3, è disponibile una nuova funzione sull’oggetto entitySelection: la funzione selected(). Grazie ad essa, sarà possibile ispezionare e confrontare due selezioni di entità.

4D per iOS

Controlli di input azione

Finora, i formattatori personalizzati consentivano di abbinare testo o immagini al contenuto di un campo, ad esempio sostituendo maschio/femmina con un’immagine o 1, 2, 3 con etichette di testo. 4D v19 R3 consente di creare controlli di input di azione disponibili dai moduli di azione, ad esempio creando un elenco di scelta con un testo predefinito. E cosa ancora migliore, questo elenco può essere riempito dinamicamente utilizzando una fonte di dati, come ad esempio un elenco di datori di lavoro.

I controlli di input delle azioni sono formattatori di azioni dedicati che consentono di creare un elenco statico utilizzando JSON o uno dinamico utilizzando fonti di dati. In questo modo potrete avere sempre elenchi aggiornati direttamente accessibili dalla vostra applicazione mobile.

Interazione con le applicazioni native Apple

Sono disponibili altri controlli di input di azione che aggiungono moduli ai vostri moduli di azione per interagire con le app native di Apple. Diversi sono già disponibili nella galleria, come ad esempio:

  • phoneContact: per ricercare il numero di telefono di un contatto direttamente dall’app Contatti di Apple
  • emailContact: per cercare l’e-mail di un contatto direttamente dall’app Contatti Apple
  • currentLocation e currentLocationAddress: per inserire automaticamente le coordinate (latitudine e longitudine) e gli indirizzi della posizione attuale dell’utente dell’app.

Per utilizzarli nei vostri progetti mobili, dovrete includerli nei formattatori o nei moduli di elenco e di dettaglio personalizzati del vostro database. Per farlo, create una particolare cartella “inputControls”, scaricate dalla galleria il controllo di input che più vi aggrada, decomprimetelo e trascinatelo nella cartella inputControls.

Miglioramenti ai criteri di ordinamento e ai parametri d’azione

La definizione dei criteri di ordinamento e dei parametri di azione è stata resa più rapida ed efficiente.

Per quanto riguarda l’azione Ordina , è ora possibile modificare facilmente i criteri di ordinamento dell’azione utilizzando una semplice casella di riepilogo, che consente di scegliere un altro campo tra quelli disponibili. Un messaggio indica il campo collegato al parametro selezionato nella parte inferiore del pannello Parametri azione per le azioni Aggiungi e Modifica preimpostate.

4D per Android

Debug delle app mobili su dispositivi Android

4D v19 R3 aggiunge la possibilità di eseguire il debug di un’applicazione mobile direttamente su un dispositivo Android. La procedura richiede solo due passaggi per far funzionare la vostra applicazione sul dispositivo di vostra scelta:

  1. Abilitare il debug USB nelle impostazioni delle Opzioni sviluppatore.
  2. Una volta collegato lo smartphone, selezionare il dispositivo fisico dall’elenco e fare clic su “Build and Run”.

Email

Accesso 4D e Microsoft 365

Dopo l’introduzione dell’autenticazione OAuth 2.0 per l’accesso alle e-mail tramite i trasportatori IMAP, SMTP o POP3. 4D continua a implementare il protocollo OAuth 2.0 con 4D v19 R3 e fornisce un modo per richiedere facilmente i token di autenticazione dalla piattaforma di identità Microsoft per connettersi all’API per Microsoft 365.

Sicurezza

Supporto bcrypt per le password

A partire da 4D v19 R3, tutte le password sono sottoposte a hash con l’algoritmo bcrypt. Un algoritmo che richiede molto più tempo per essere calcolato, abbastanza da impedire agli algoritmi di forza bruta di recuperare la password originale.
Per metterlo in atto, tutto è automatico. Non è necessario toccare alcuna impostazione o riga di codice. Quando la password viene modificata nella casella degli strumenti o utilizzando i comandi CAMBIA PASSWORD o IMPOSTA PROPRIETÀ UTENTE, l’hash di bcrypt viene memorizzato. Durante l’autenticazione, 4D riconosce automaticamente se la password è memorizzata con hash legacy o bcrypt, in modo che gli utenti possano continuare a connettersi senza cambiare la password.

File e cartelle

Supporto di LZMA, il nuovo algoritmo di compressione

Con 4D V19 R3, il comando Zip Create Archive supporta un nuovo algoritmo di compressione: LZMA. Il vantaggio di questo algoritmo è che crea archivi più piccoli rispetto all’algoritmo di compressione zip standard. È possibile passare un oggetto“zipArchive” al comando per personalizzare il proprio zip. Questo oggetto consente di scegliere l’algoritmo di compressione, l’algoritmo di crittografia e alcune altre opzioni.

4D Write Pro

Finestra di dialogo per l’impostazione delle immagini

Il componente di interfaccia di 4D Write Pro include ora una nuova finestra di dialogo per le impostazioni dell’immagine. Questa permette di definire facilmente

  • le dimensioni dell’immagine
  • il formato di visualizzazione
  • i margini e il padding
  • la posizione nella pagina per le immagini ancorate

La finestra di dialogo può essere visualizzata dal menu contestuale o da un evento come “al doppio clic” sul modulo, utilizzando il metodo del componente “WP PictureSettings”.

Questa versione aggiunge anche la possibilità di aggiungere un’immagine da un URL con il widget della barra degli strumenti.

Interruzioni di sezione continue

A partire da 4D v19 R3, 4D Write Pro supporta le interruzioni di sezione continue. Un’interruzione di sezione continua crea una sezione a sé stante, ma senza causare un’interruzione di pagina. Ciò consente, tra l’altro, di avere un numero diverso di colonne nella stessa pagina.

È possibile inserire un’interruzione di sezione continua:

  • Programmando tramite il comando WP Inserisci interruzione, che ora supporta un nuovo valore: wk interruzione continua di sezione
  • utilizzando un menu con un’azione standard associata o semplicemente aggiungendo un’azione standard a un pulsante
  • tramite l’interfaccia utente

Gestione della visibilità delle formule

Per i documenti di 4D Write Pro sono già disponibili diverse opzioni di visualizzazione. Abbiamo aggiunto all’elenco l’opzione di evidenziazione della formula wk, con 4 valori possibili:

  • 0: nessuna evidenziazione di formule e valori
  • 1: evidenzia solo le formule (valore predefinito)
  • 2: evidenzia solo i valori
  • 3: evidenzia formule e valori

È possibile utilizzare anche le azioni standard. Possono essere utilizzate con caselle di controllo, pulsanti standard ed elenchi a discesa.

Esportazione in formato SVG

I documenti di 4D Write Pro possono essere esportati in diversi formati: pdf, testo normale, Microsoft Word, HTML… A questo elenco si aggiunge ora il formato SVG. Questo permette, ad esempio, di creare un’immagine della prima pagina per una rapida anteprima, utilizzabile su entrambe le piattaforme e su un browser o un dispositivo mobile, oppure di inserire un blocco di 4D Write Pro all’interno di un altro documento, come ad esempio un documento 4D View Pro.

Essendo SVG un formato immagine, avrete la possibilità di scegliere quale pagina del vostro documento esportare. L’immagine finale si baserà sul rendering della pagina del documento. Terrà conto di tutte le opzioni di layout come l’orientamento, i margini, ecc.

Programmazione

Debug sul server con sessioni web scalabili

Lesessioni web scalabili sono state un miglioramento significativo di 4D v18 R6. Esse consentono di utilizzare i tag 4D, le azioni 4D e l’API REST in processi preemptive, anche in modalità interpretata, su un server 4D. Tuttavia, per il debug, era necessario aprire l’ambiente di sviluppo sul server per farlo passare alla modalità cooperativa, poiché la finestra del debugger non può essere aperta con processi preemptive. A partire da 4D v19 R3, abbiamo semplificato il debug sul lato server semplicemente collegandovi il debugger.

Accesso a parametri di metodo inesistenti

4D v19 R3 aggiunge la possibilità di accedere a tutti i parametri del metodo senza errori, anche se alcuni non sono stati passati dal chiamante. Il codice è più semplice e leggibile senza la ripetizione della parola chiave “if”.

Creazione di applicazioni

Semplificazione della costruzione di applicazioni client/server multipiattaforma su Windows

Con l’introduzione di Silicon, la creazione di applicazioni client/server multipiattaforma è cambiata. Finché si costruisce il server su Mac, non è un problema, perché si può compilare per entrambe le piattaforme Intel e Silicon. Su Windows, invece, non è possibile compilare per i Mac Silicon. 4D v19 R3 introduce una nuova funzionalità che riduce il numero di file da trasferire dal Mac alla macchina Windows. Quando si costruisce il client su Mac, 4D genera anche una cartella Database compilato. Questa cartella contiene solo il codice compilato per l’applicazione e, in quanto tale, è relativamente piccola.

Area Web

Supporto per la webcam

4D v19 R3 consente di visualizzare videoconferenze da fonti diverse come Zoom, Microsoft Teams, Kopano e altre, introducendo flussi audio e video nelle aree web. Per utilizzare la webcam in un’area Web, è sufficiente creare un’area Web con il parametro Usa motore di rendering Web incorporato selezionato. Il supporto dei flussi video nell’area web è automatico, poiché si basa sui parametri del sistema.

Editor di codice

Navigazione semplificata tra codice, documentazione ed explorer

Quando si crea un modulo o si scrive una nuova funzione o un nuovo metodo, di solito è necessario:

  • accedere all’explorer per riempire il modulo nella sua cartella
  • accedere all’explorer per scrivere la documentazione del metodo
  • consultare la documentazione di un comando sul sito online di 4D
  • vedere la documentazione di un metodo di un componente
  • accedere al codice della funzione che vogliamo utilizzare nel nostro metodo per apportare alcune modifiche
  • navigare facilmente tra le diverse funzioni di una classe

In 4D v19 R3, abbiamo aggiunto voci di menu e un nuovo elenco nell’editor di codice che consentono di navigare meglio tra i diversi elementi di un progetto.

Registri

file di configurazione per i log

Nell’ambito del progetto di miglioramento dei log, 4D v19 R3 aggiunge due nuove funzionalità:

  • la possibilità di mettere istantaneamente in pausa la registrazione
  • e la possibilità per i team di supporto di aiutare rapidamente i clienti a configurare i loro log attraverso un file di configurazione.

Interfaccia utente

Sviluppare con 4D in un ambiente buio su macOS

Dalla versione 4D v19, è possibile creare applicazioni su macOS che supportano la modalità scura, in modo da accontentare i propri utenti dando loro la possibilità di scegliere tra applicazioni in stile chiaro o scuro. Con 4D v19 R3, offriamo a voi sviluppatori la possibilità di scegliere quando sviluppare la vostra applicazione. 4D Developer Edition si integra perfettamente con l’aspetto chiaro o scuro di macOS.

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