Dalla notazione degli oggetti a 4D Write Pro , dalla sicurezza ai suggerimenti più semplici, il 2017 ha offerto di tutto! Diamo uno sguardo indietro con dieci dei nostri post più letti. Ecco gli argomenti che hanno attirato la vostra attenzione nel 2017:
#10 – list box: più possibilità di programmazione
In questo blog post, abbiamo introdotto la possibilità di utilizzare la programmazione generica con le list box. Ora gli sviluppatori hanno il pieno controllo sull’elenco completo delle proprietà delle caselle di riepilogo.
#9 – ricerca tramite argomenti di interrogazione di attributi di array di collegamento
4D offre diversi modi per interrogare i dati utilizzando gli indici, in modo estremamente veloce. Ancora meglio, questa funzione è stata migliorata consentendo query ancora più complesse all’interno di un elenco di elementi… in un singolo oggetto!
#8 – 4D write pro: creazione di documenti tramite programmazione
4D Write Pro facilita la creazione automatica di documenti grazie al concetto di segnalibro. Ciò consente di costruire facilmente nuovi documenti, sezione per sezione. In questo post è incluso un database dimostrativo che mostra come utilizzare i nuovi comandi per generare dinamicamente i documenti.
#7 – scoprite come la notazione a oggetti può semplificare la vita di uno sviluppatore
Questo post presenta un importante miglioramento del linguaggio 4D: La notazione a oggetti. Abbiamo evidenziato cosa si può fare in modo diverso e più efficiente grazie alla potenza della notazione a oggetti!
#6 – il timestamp è ora disponibile
È stato introdotto un nuovo comando per ottenere una precisa indicazione dell’ora UTC, compresi i millisecondi. Ad esempio, questa informazione può essere utilizzata in un file di log per sapere con precisione quando si è verificato un evento!
#5 – modalità sdi per applicazioni su windows
Le applicazioni 4D possono beneficiare della modalità SDI su Windows. In precedenza, 4D aveva una finestra principale grigia (la finestra MDI) con tutte le finestre delle applicazioni visualizzate all’interno (come finestre figlio). Le applicazioni SDI, invece, hanno una finestra principale che può aprire molte finestre aggiuntive in modo indipendente.
#4 – nuovo oggetto: un modo semplice per inizializzare un oggetto.
Abbiamo introdotto un nuovo comando per inizializzare un oggetto: New object. Questo comando crea un oggetto e restituisce un riferimento ad esso. Pertanto, OB SET non è più necessario in molte situazioni.
#3 – notazione degli oggetti: un altro modo di codificare
Con la notazione a oggetti si sono aperte molte possibilità. Una di queste è che non è più necessario usare OB Get o OB SET. Inoltre, l’esecuzione del codice è 10 volte più veloce con Object Notation!
#2 – Scoprire e utilizzare le azioni standard
Sono state aggiunte più di 100 azioni standard per 4D Write Pro e Styled Text. In questo post abbiamo presentato vari modi di utilizzare le azioni standard e i loro vantaggi. Uno di questi è la gestione automatica da parte di 4D della disattivazione delle voci di menu o dei pulsanti quando l’azione non è applicabile, senza alcuna codifica!
#1 – creare la propria interfaccia per 4D Write Pro
Nel post numero 1 del 2017, abbiamo sottolineato l’utilizzo di azioni standard per gestire le aree di 4D Write Pro. Senza una sola riga di codice, è possibile creare rapidamente una barra di menu o un menu contestuale personalizzato per gestire facilmente i documenti di 4D Write Pro.